perché la realtà oggi è qualcosa di migliore. Come ad esempio ho la libertà di dire: menomale che sei fuori dalla mia vita e da me.
Spiegare
che l'inverno è gelido
e ti aspetto tornare,
diventa difficile
quando amore è scambiato per affetto,
quando mi stringi.
Ed i pensieri si dissolvono.
(In mille coriandoli).
Xenia (da satura)
Dicono che la mia
sia una poesia d'inappartenenza.
Ma s'era tua era di qualcuno:
di te che non sei più forma, ma essenza.
Dicono che la poesia al suo culmine
magnifica il Tutto in fuga,
negano che la testuggine
sia più veloce del fulmine.
Tu sola sapevi che il moto
non è diverso dalla stasi,
che il vuoto è il pieno e il sereno
è la più diffusa delle nubi.
Così meglio intendo il tuo lungo viaggio
imprigionata tra le bende e i gessi.
Eppure non mi dà riposo
sapere che in uno o in due noi siamo una sola cosa.
Eugenio Montale
La goccia
Goccia dopo goccia
dove non c'è drenaggio
affoga il messaggio
e il bocciolo non sboccia.
Goccia dopo goccia
senza un attimo di sosta
tumultuosa sommossa
che scalfisce la roccia.
Goccia,
il tuo continuo plin plin
indebolisce la mente
il corpo è qui
ma l'anima è distante
me ne volo leggera leggera
abbracciando la primavera.
Il plin plin ora si confonde
col tubar delle colombe!
Goccia, hai ragione
la vita non è un mare calmo
nemmeno una prigione
tra un gioco e un salmo
si recita il copione.
Una commedia, tanti attori
amore, gioia,
sempre di più i dolori.
Goccia,
tu che con ferrea costanza
ti lasci lentamente cadere
un po' di tregua per piacere
riposati, vai in vacanza...
Un eco nella stanza
una forte risonanza
poi silenzio vellutato
il plin plin se n'è andato!
Terry Di Vetta
Spiegare
che l'inverno è gelido
e ti aspetto tornare,
diventa difficile
quando amore è scambiato per affetto,
quando mi stringi.
Ed i pensieri si dissolvono.
(In mille coriandoli).
Xenia (da satura)
Dicono che la mia
sia una poesia d'inappartenenza.
Ma s'era tua era di qualcuno:
di te che non sei più forma, ma essenza.
Dicono che la poesia al suo culmine
magnifica il Tutto in fuga,
negano che la testuggine
sia più veloce del fulmine.
Tu sola sapevi che il moto
non è diverso dalla stasi,
che il vuoto è il pieno e il sereno
è la più diffusa delle nubi.
Così meglio intendo il tuo lungo viaggio
imprigionata tra le bende e i gessi.
Eppure non mi dà riposo
sapere che in uno o in due noi siamo una sola cosa.
Eugenio Montale
La goccia
Goccia dopo goccia
dove non c'è drenaggio
affoga il messaggio
e il bocciolo non sboccia.
Goccia dopo goccia
senza un attimo di sosta
tumultuosa sommossa
che scalfisce la roccia.
Goccia,
il tuo continuo plin plin
indebolisce la mente
il corpo è qui
ma l'anima è distante
me ne volo leggera leggera
abbracciando la primavera.
Il plin plin ora si confonde
col tubar delle colombe!
Goccia, hai ragione
la vita non è un mare calmo
nemmeno una prigione
tra un gioco e un salmo
si recita il copione.
Una commedia, tanti attori
amore, gioia,
sempre di più i dolori.
Goccia,
tu che con ferrea costanza
ti lasci lentamente cadere
un po' di tregua per piacere
riposati, vai in vacanza...
Un eco nella stanza
una forte risonanza
poi silenzio vellutato
il plin plin se n'è andato!
Terry Di Vetta