Molto spesso percorrendo il viale dell'esistenza, inevitabilmente inciampiamo in quello che noi chiamiamo
"forse se", "forse ma". Attendiamo arbitrariamente qualcosa che non arriverà mai. In fondo sappiamo benissimo che ha preso un'altra strada. Ma speriamo, e continuiamo a sperare, attendendo limitiamo la nostra vita, limitiamo le nostre probabilità nell'essere felici e i nostri cuori sprofondano nel vortice dei perché e dei quando. E il vuoto aumenta la pesantezza della nostra esistenza.
Mi son ritrovato a scegliere di essere me stesso. E questa, nella mia vita, è stata una scelta difficile.
In-continente: specificare il continente in cui la fate.
Sussulta il cuore
quando irrompe un ricordo
battito di nostalgia.
La propria felicità non è un dovere di qualcun altro, bensì è casa nostra. Se siamo infelici non è colpa di chi ci sta accanto.
Gli altri sono solo un perfetto capro espiatorio per ogni cosa.
Un filo sottile
di ragnatela appesa,
fragilità assoluta
intrecciandosi si spezza,
si affida al vento
di sentimenti preda,
di flebili ricordi e...
come gocce di rugiada
su rosa bianca
scendono lacrime
come pioggia.
Non donare mai il tuo florilegio a chi possiede dentro al suo cuore quella tundra da farne morire la loro essenza.
Lo scrittore è un artista, con le sue parole può dipingere l'emozioni.
L'invidioso mi loda due volte.
Il miraggio
Distinguo il corpo ignudo, carponi
su un'asparagiaia, venirmi incontro
a celare il viso gli scandalizzati capelli
che nulla possono quando la lingua
si erge come un aspide a lambire
velenosa la punta del naso.
La bocca, ghiacciaio in fiamme
non trattiene lo sciogliersi profumato
sull'esile mento; ormai gonfio
come un lombrico indietreggio
a sostenermi un pioppo, socchiudo
gli occhi un istante, respiro profondo
dissolta è l'asparagiaia.
Smarrito e affranto mi muovo
tastoni verso l'epicentro del desiderio
e unica sottile vestigia:
uno scuro ondulato capello.
Antonio Colaianni
Mi son ritrovato a scegliere di essere me stesso. E questa, nella mia vita, è stata una scelta difficile.
In-continente: specificare il continente in cui la fate.
Sussulta il cuore
quando irrompe un ricordo
battito di nostalgia.
La propria felicità non è un dovere di qualcun altro, bensì è casa nostra. Se siamo infelici non è colpa di chi ci sta accanto.
Gli altri sono solo un perfetto capro espiatorio per ogni cosa.
Un filo sottile
di ragnatela appesa,
fragilità assoluta
intrecciandosi si spezza,
si affida al vento
di sentimenti preda,
di flebili ricordi e...
come gocce di rugiada
su rosa bianca
scendono lacrime
come pioggia.
Non donare mai il tuo florilegio a chi possiede dentro al suo cuore quella tundra da farne morire la loro essenza.
Lo scrittore è un artista, con le sue parole può dipingere l'emozioni.
L'invidioso mi loda due volte.
Il miraggio
Distinguo il corpo ignudo, carponi
su un'asparagiaia, venirmi incontro
a celare il viso gli scandalizzati capelli
che nulla possono quando la lingua
si erge come un aspide a lambire
velenosa la punta del naso.
La bocca, ghiacciaio in fiamme
non trattiene lo sciogliersi profumato
sull'esile mento; ormai gonfio
come un lombrico indietreggio
a sostenermi un pioppo, socchiudo
gli occhi un istante, respiro profondo
dissolta è l'asparagiaia.
Smarrito e affranto mi muovo
tastoni verso l'epicentro del desiderio
e unica sottile vestigia:
uno scuro ondulato capello.
Antonio Colaianni