classe che in pochi hanno. Hanno affrontato il vuoto senza la paura di precipitare, sapendo che restare fermi era la certezza del precipizio. Hanno voltato pagine pesanti come macigni senza riposarsi perché fermarsi sarebbe stato perire. Hanno guardato cieli cupi e orizzonti infiniti, ma non hanno temuto la tempesta o il mare aperto. Hanno saputo continuare a camminare, amando se stessi convinti che un premio prima o poi la vita glielo avrebbe concesso.
Curerò come un bocciolo di rosa il nostro amore,
per renderlo nel massimo del suo splendore
come la natura dedica per lei.
Riusciremo a guardare gli altri negli occhi solo se sapremo sostenere lo sguardo di noi stessi.
Non permettere al mondo di buttarti giù.
Combatti, guardalo cadere, sorridi.
Hai vinto tu.
Ed allora
chini la testa,
chiudi una speranza,
il cuore spegne la musica
e si accende il silenzio.
Nelle notti d'estate
le nostalgie si perdono,
le coccole del cure si sentono.
Ruba il blu del mare e fai dimora per l'anima.
#oltre.
Pensa a come vuoi essere, ecco: concentrati e fallo. E non pensare a come gli altri vogliano che tu sia.
In un abbraccio siamo la realtà più vera che possiamo essere. Il posto più bello dove poter esistere.
Vivi e lasciali rosicare.
Come settembre
L'aria si fa odorosa di terra bagnata
e quel ramo che si tinge di rosso e piange
lacrime di pioggia nella sera.
Tutto intorno cambia colore
diventa caldo come l'amore
e vien voglia di rientrare
di carezze e di sogni
riempirsi le sere ed il cuore.
Parole mai dette e frasi fatte
davanti ad un camino pronto da colmare
di ceppi accesi e pronto da mangiare
castagne al fuoco e nebbia nella via
e quei lampioni accesi che sembrano fantasmi
un silenzio scende
solo di vento un fruscio e dietro ai vetri
coriandoli di foglie.
Come settembre come l'alba scura
che il sole ancora aspetta ad arrivare
con molta cura sceglie il suo primo raggio il cielo a colorare
ed un volo di rondini a salutare
vanno verso il mare...
vorresti seguire quello stormo
ma forse è meglio restare
ad aspettare il freddo dell'inverno e poi natale.
Anna De Santis
Curerò come un bocciolo di rosa il nostro amore,
per renderlo nel massimo del suo splendore
come la natura dedica per lei.
Riusciremo a guardare gli altri negli occhi solo se sapremo sostenere lo sguardo di noi stessi.
Non permettere al mondo di buttarti giù.
Combatti, guardalo cadere, sorridi.
Hai vinto tu.
Ed allora
chini la testa,
chiudi una speranza,
il cuore spegne la musica
e si accende il silenzio.
Nelle notti d'estate
le nostalgie si perdono,
le coccole del cure si sentono.
Ruba il blu del mare e fai dimora per l'anima.
#oltre.
Pensa a come vuoi essere, ecco: concentrati e fallo. E non pensare a come gli altri vogliano che tu sia.
In un abbraccio siamo la realtà più vera che possiamo essere. Il posto più bello dove poter esistere.
Vivi e lasciali rosicare.
Come settembre
L'aria si fa odorosa di terra bagnata
e quel ramo che si tinge di rosso e piange
lacrime di pioggia nella sera.
Tutto intorno cambia colore
diventa caldo come l'amore
e vien voglia di rientrare
di carezze e di sogni
riempirsi le sere ed il cuore.
Parole mai dette e frasi fatte
davanti ad un camino pronto da colmare
di ceppi accesi e pronto da mangiare
castagne al fuoco e nebbia nella via
e quei lampioni accesi che sembrano fantasmi
un silenzio scende
solo di vento un fruscio e dietro ai vetri
coriandoli di foglie.
Come settembre come l'alba scura
che il sole ancora aspetta ad arrivare
con molta cura sceglie il suo primo raggio il cielo a colorare
ed un volo di rondini a salutare
vanno verso il mare...
vorresti seguire quello stormo
ma forse è meglio restare
ad aspettare il freddo dell'inverno e poi natale.
Anna De Santis