parlano una lingua che pur non conoscendo, mi sembra di capire da sempre. Di averla sempre cercata. Come se mi fossi sempre mancata, anche quando non ti conoscevo. Posso sedermi affianco a te e guardarti sorridere per, tipo, tutta la vita?
Guido Paolo De Felice
Figlio, sei venuto un giorno di settembre
negli occhi avevi il buio
nel cuore non c'era amore
mi hai detto "Mamma aiuto"
qualcosa mi ha confuso:
idee irriverenti, parole sofferenti,
in una notte che tutto portava via,
pioggia, vento, tutto un tormento.
Il mio cuore sofferente, perché,
vedevo mio figlio diventato un
tossicodipendente.
Mamma aiuto quello non è zucchero vanigliato
ma droga maledetta, che sembra borotalco
ma è solo polvere, polvere di morte
che ti porta alla deriva in un mare di follia.
Eccomi... figlio mio
dammi il tuo dolore, stringi le mie mani,
cuore di mamma non sarai mai solo
il cammino sarà lungo, ma insieme e con coraggio
con la pioggia, sole e vento,
è come la neve rigida e bianca,
sconfiggeremo quella maledetta polvere bianca.
Anonimo
Guido Paolo De Felice
Figlio, sei venuto un giorno di settembre
negli occhi avevi il buio
nel cuore non c'era amore
mi hai detto "Mamma aiuto"
qualcosa mi ha confuso:
idee irriverenti, parole sofferenti,
in una notte che tutto portava via,
pioggia, vento, tutto un tormento.
Il mio cuore sofferente, perché,
vedevo mio figlio diventato un
tossicodipendente.
Mamma aiuto quello non è zucchero vanigliato
ma droga maledetta, che sembra borotalco
ma è solo polvere, polvere di morte
che ti porta alla deriva in un mare di follia.
Eccomi... figlio mio
dammi il tuo dolore, stringi le mie mani,
cuore di mamma non sarai mai solo
il cammino sarà lungo, ma insieme e con coraggio
con la pioggia, sole e vento,
è come la neve rigida e bianca,
sconfiggeremo quella maledetta polvere bianca.
Anonimo