cui si può solo scrivere e sognare.
Susan Randall
In duecentocinquanta anni siamo passati dall'esempio di volontà di Vittorio Alfieri col suo "volli sempre volli fortissimamente volli" alla prova di pazienza di molti italiani col loro "polli sempre polli fortissimamente polli".
E questo a causa di politici "folli sempre folli fortissimamente folli"
Alexandre Cuissardes
Sublima il Poeta
l'idea irrealizzabile,
scorge la cruna dell'ago
smarrito in moltitudini
di pagliai, v'insinua
il pensiero,
sbandola
matasse invisibili
per tessere arabeschi
magnifici
discerne lo spirito,
per sollevarlo
-tutto può il Poeta! -
dalla gravità,
della vita.
Anonimo
In questa notte interminabile,
chi mi manca sei tu;
la notte ci separa e anche la distanza;
stai dormendo, oppure no,
magari fumi e ascolti la radio,
o passeggi mangiando un dolce;
mi manchi,
come un cielo senza luna,
come il giorno senza sole,
un amante abbandonato,
mi manchi, sempre più.
Stefano Medel
Uomo
Infido, cinico, superbo,
non ti accorgi che la materia è niente
sei come l'antico serpente.
Nell'ambizione rotoli e
spandi fluido veleno
che inorgoglisce il tuo cuore
nel possesso terreno.
Scuoti l'anima
da codesti frutti agresti
e lascia che un raggio di luce
maturi dentro di te.
Francesca Leone
Susan Randall
In duecentocinquanta anni siamo passati dall'esempio di volontà di Vittorio Alfieri col suo "volli sempre volli fortissimamente volli" alla prova di pazienza di molti italiani col loro "polli sempre polli fortissimamente polli".
E questo a causa di politici "folli sempre folli fortissimamente folli"
Alexandre Cuissardes
Sublima il Poeta
l'idea irrealizzabile,
scorge la cruna dell'ago
smarrito in moltitudini
di pagliai, v'insinua
il pensiero,
sbandola
matasse invisibili
per tessere arabeschi
magnifici
discerne lo spirito,
per sollevarlo
-tutto può il Poeta! -
dalla gravità,
della vita.
Anonimo
In questa notte interminabile,
chi mi manca sei tu;
la notte ci separa e anche la distanza;
stai dormendo, oppure no,
magari fumi e ascolti la radio,
o passeggi mangiando un dolce;
mi manchi,
come un cielo senza luna,
come il giorno senza sole,
un amante abbandonato,
mi manchi, sempre più.
Stefano Medel
Uomo
Infido, cinico, superbo,
non ti accorgi che la materia è niente
sei come l'antico serpente.
Nell'ambizione rotoli e
spandi fluido veleno
che inorgoglisce il tuo cuore
nel possesso terreno.
Scuoti l'anima
da codesti frutti agresti
e lascia che un raggio di luce
maturi dentro di te.
Francesca Leone