sentirlo nella propria carne, nella propria persona...
Il gabbiano
Vola il gabbiano come un argenteo aliante, sopra una gondola, sulla laguna bruma, rincorre l'onda con la sua bianca schiuma, accarezzando Venezia come un tenero amante.
Suonano le campane in alto alla sua mole, del campanile e delle chiese intorno, grida il pescatore annunciando il suo ritorno, svegliando Venezia sotto un tiepido sole. Vola il gabbiano e su in alto nel cielo si staglia a rimirar Venezia che nessuna città eguaglia.
Avrei distrutto tutto
Quando il tutto ha perso di significato
Ma non potendolo far di giorno
L'ho fatto dentro me
Ho distrutto il tempo
E con le mie lacrime
ho fatto spegnere il sole
Sono diventato cieco
E non potendo aprire gli occhi
Nell'alcol ho lasciato annegare il mio corpo
Dalla solitudine
Per restare almeno con me stesso
Nel vuoto senza fine
che la luce andandosene in me ha lasciato
Riempiendo la solitudine stessa
Così che dalla tua conseguenza
Nel buio di te io possa ancora brillare.
Anonimo
In molti si chiedono cosa sia l'amore, ma nessuno di loro trova la definizione adatta, sai perché? L'amore non è niente, ed allo stesso tempo è tutto, è diverso per tutti. Per me l'amore sei tu che alle cinque del mattino mi scrivi: "buongiorno piccola", sei tu che mi guardi con quegli occhi lucidi, è il dolce suono della tua voce e il calore di ogni tuo abbraccio. Per qualcun altro tutto questo potrebbe sapere di niente, mentre per me è tutto. L'amore, quindi, secondo me, è ciò che ti cattura completamente, che ti fa sorridere, che ti fa stare bene. Per me l'amore sei tu, e sono felicissima che non potresti essere la stessa cosa per nessun'altra.
Mariangela Falco
Il gabbiano
Vola il gabbiano come un argenteo aliante, sopra una gondola, sulla laguna bruma, rincorre l'onda con la sua bianca schiuma, accarezzando Venezia come un tenero amante.
Suonano le campane in alto alla sua mole, del campanile e delle chiese intorno, grida il pescatore annunciando il suo ritorno, svegliando Venezia sotto un tiepido sole. Vola il gabbiano e su in alto nel cielo si staglia a rimirar Venezia che nessuna città eguaglia.
Avrei distrutto tutto
Quando il tutto ha perso di significato
Ma non potendolo far di giorno
L'ho fatto dentro me
Ho distrutto il tempo
E con le mie lacrime
ho fatto spegnere il sole
Sono diventato cieco
E non potendo aprire gli occhi
Nell'alcol ho lasciato annegare il mio corpo
Dalla solitudine
Per restare almeno con me stesso
Nel vuoto senza fine
che la luce andandosene in me ha lasciato
Riempiendo la solitudine stessa
Così che dalla tua conseguenza
Nel buio di te io possa ancora brillare.
Anonimo
In molti si chiedono cosa sia l'amore, ma nessuno di loro trova la definizione adatta, sai perché? L'amore non è niente, ed allo stesso tempo è tutto, è diverso per tutti. Per me l'amore sei tu che alle cinque del mattino mi scrivi: "buongiorno piccola", sei tu che mi guardi con quegli occhi lucidi, è il dolce suono della tua voce e il calore di ogni tuo abbraccio. Per qualcun altro tutto questo potrebbe sapere di niente, mentre per me è tutto. L'amore, quindi, secondo me, è ciò che ti cattura completamente, che ti fa sorridere, che ti fa stare bene. Per me l'amore sei tu, e sono felicissima che non potresti essere la stessa cosa per nessun'altra.
Mariangela Falco