che sfugge e distrugge. La donna in gamba è attraente e sorridente e crescente come una befana che calza e scalza.
Io? Un libro aperto, di poche e semplici pagine, complicata per i bugiardi e difficile per i falsi. Per chi sa leggere tra le righe, sono esplicita e spontanea, mi faccio conoscere già dalla copertina, sono di poche parole, non spendo energia a spiegare qualcosa di me a chi non lo merita.
Lasciarsi andare al gioco dell'amore dove i corpi si violentano, si sbattono per terra ovunque, non si può scegliere di non farlo.
Quando, a 11 anni, ho chiesto a mia madre cosa fosse l'omosessualità, lei mi ha risposto: "Niente di grave. È come il colore dei capelli: ci sono i biondi e i bruni".
Ciò che per te è insignificante, per me può essere tutto. Ciò che per te non vale nulla, per me può avere un grande valore. Tutto dipende dalla prospettiva di chi guarda.
Piove! Qualche volta quando non hai un ombrello. Non si può essere sempre preparati a "tutto" si dovrebbero prendere le cose così come fa l'asfalto con la pioggia che gli crolla addosso, il giorno dopo si asciuga in silenzio. Tutto passa.
Quasi sempre ricomincia a piovere circa in quell'istante in cui chiudi l'ombrello. Quindi vivi stando in allerta, che poi si fa per dire "vivi", perché vivere non è stare lì a fissare l'imprevedibile perdendoti tutto il resto. Un raffreddore passa, i capelli un po' bagnati e scompigliati anche.
Nel libro del mio cuore ho scritto il tuo nome. L'ho scritto in modo che nessuno in questa vita, nulla su questo mondo può essere più grande e importante di te nella mia vita. C'è un amore che pochi conoscono, o possono dare, e questo amore si chiama voler bene ad una persona al di sopra di tante cose, come io voglio bene a te.
"Alza i tacchi e vai": questo dico agli infami ed ipocriti, tutto posso sopportare tranne il fatto di essere presa per il culo da chi non è coerente neanche con se stesso.
Io? Un libro aperto, di poche e semplici pagine, complicata per i bugiardi e difficile per i falsi. Per chi sa leggere tra le righe, sono esplicita e spontanea, mi faccio conoscere già dalla copertina, sono di poche parole, non spendo energia a spiegare qualcosa di me a chi non lo merita.
Lasciarsi andare al gioco dell'amore dove i corpi si violentano, si sbattono per terra ovunque, non si può scegliere di non farlo.
Quando, a 11 anni, ho chiesto a mia madre cosa fosse l'omosessualità, lei mi ha risposto: "Niente di grave. È come il colore dei capelli: ci sono i biondi e i bruni".
Ciò che per te è insignificante, per me può essere tutto. Ciò che per te non vale nulla, per me può avere un grande valore. Tutto dipende dalla prospettiva di chi guarda.
Piove! Qualche volta quando non hai un ombrello. Non si può essere sempre preparati a "tutto" si dovrebbero prendere le cose così come fa l'asfalto con la pioggia che gli crolla addosso, il giorno dopo si asciuga in silenzio. Tutto passa.
Quasi sempre ricomincia a piovere circa in quell'istante in cui chiudi l'ombrello. Quindi vivi stando in allerta, che poi si fa per dire "vivi", perché vivere non è stare lì a fissare l'imprevedibile perdendoti tutto il resto. Un raffreddore passa, i capelli un po' bagnati e scompigliati anche.
Nel libro del mio cuore ho scritto il tuo nome. L'ho scritto in modo che nessuno in questa vita, nulla su questo mondo può essere più grande e importante di te nella mia vita. C'è un amore che pochi conoscono, o possono dare, e questo amore si chiama voler bene ad una persona al di sopra di tante cose, come io voglio bene a te.
"Alza i tacchi e vai": questo dico agli infami ed ipocriti, tutto posso sopportare tranne il fatto di essere presa per il culo da chi non è coerente neanche con se stesso.