proteggere le mie ferite e smettere di tremare. Non cercarmi, non pensarmi, ho ancora qualche giorno per rialzarmi completamente. Resta lassù, mi vedrai brillare.
Altri tempi
Tempi migliori
adesso che sono
canuto,
coi miei anni,
e il tempo ha fatto
stillicidio di me,
ripenso all'infanzia,
e rivedo la vecchia casa
coll'orto,
il pozzo,
e il baraccone di nonno,
e quegli anni giovani,
quando tutto era fresco e diverso,
anche il paese;
tempi migliori,
altri tempi,
i miei tempi
dell'infanzia e la giovinezza.
In letargo vorrei
In letargo vorrei
viver ed aver vissuto
ogni freddo, ogni buio
dell'inverno che in cuor mio sta.
Rannicchiato in un luogo solo,
e dormiente nel vuoto silenzio,
sospeso nel nulla infinito,
che tanta quiete reca all'anima.
In letargo vorrei
stare ed esser stato,
ma i tormenti mi tengon legato
alla triste catena del mondo.
Cade la neve,
e i sogni con lei.
Si chiudono gli occhi,
e il cuore con essi.
In letargo vorrei
nascondermi dal reale
e starmene in pace,
in un lontano pianeta.
Francesca Ceschi Berrini
Mentre camminavo, ho visto chi umilmente ripuliva le strade della nostra ignoranza, recuperando il cartaceo buttato verosimilmente da inquinanti automobili, questi era "un Signore"... ho anche visto chi stracciava un pezzo di carta illudendo e illudendosi di spazzare le idee e i pensieri diversi dai suoi, ma quello era solo un "piccolo uomo"...
Peccato che quest'ultimo voglia rappresentarCi e diventare il futuro "vecchio" Primo Ministro.
Stefano Del Degan
Altri tempi
Tempi migliori
adesso che sono
canuto,
coi miei anni,
e il tempo ha fatto
stillicidio di me,
ripenso all'infanzia,
e rivedo la vecchia casa
coll'orto,
il pozzo,
e il baraccone di nonno,
e quegli anni giovani,
quando tutto era fresco e diverso,
anche il paese;
tempi migliori,
altri tempi,
i miei tempi
dell'infanzia e la giovinezza.
In letargo vorrei
In letargo vorrei
viver ed aver vissuto
ogni freddo, ogni buio
dell'inverno che in cuor mio sta.
Rannicchiato in un luogo solo,
e dormiente nel vuoto silenzio,
sospeso nel nulla infinito,
che tanta quiete reca all'anima.
In letargo vorrei
stare ed esser stato,
ma i tormenti mi tengon legato
alla triste catena del mondo.
Cade la neve,
e i sogni con lei.
Si chiudono gli occhi,
e il cuore con essi.
In letargo vorrei
nascondermi dal reale
e starmene in pace,
in un lontano pianeta.
Francesca Ceschi Berrini
Mentre camminavo, ho visto chi umilmente ripuliva le strade della nostra ignoranza, recuperando il cartaceo buttato verosimilmente da inquinanti automobili, questi era "un Signore"... ho anche visto chi stracciava un pezzo di carta illudendo e illudendosi di spazzare le idee e i pensieri diversi dai suoi, ma quello era solo un "piccolo uomo"...
Peccato che quest'ultimo voglia rappresentarCi e diventare il futuro "vecchio" Primo Ministro.
Stefano Del Degan