in molte situazioni, si tenta di conoscere le sfumature del proprio "essere" e lo spunto spesso, inconsapevole, lo si trova nella gente sempre diversa, sfuggevole a volte in alcune meccaniche! Si è curiosi delle alternative e temerari delle conseguenze in nome di un egoismo passivo. A volte si ha l impressione di non volere la quiete, spinti nella continua ricerca di un equilibrio tanto raggiungibile quanto maggiore è la sua precarietà. Ma quale pace potrebbe mai avere un'anima errante?
Uno dei problemi di oggi è che si guarda molto ma si vede poco.
Non sottovalutare chi all'apparenza sembra calma, buona sì ma fessa no!
D'oro e di rosso
si tingono le foglie
-varca l'uscio settembre.
Continui a pensare
al tuo castello
che è crollato,
ma forse è meglio
una casetta
con basi solide
ed un cielo stellato.
Ci hai mai pensato?
I grandi spazi
si hanno nel cuore...
non tra le pareti.
Da tempo... mattina per mattina...
al risveglio... realizzavo di avere
un'immensa gioia dentro di me...
quella gioia eri tu...
Adesso... mattina per mattina...
realizzo che...
vorrei non svegliarmi...
Dal firmamento gelido,
tra gli astri scende l'armonia
melodiosa
del Signore, attraverso gli spiriti celesti
che avvolgono la terra.
Ho capito di me che sono bravo ad aspettare.
Brutto non è essere da soli, ma sentirsi soli.
Io credo non sia giusto insistere. Non è che ciò comporti un menefreghismo di fondo, anzi il contrario. Comporta rispetto. Non si può costringere le persone a volerci bene e restarci al fianco sempre e comunque. Non si deve. Non è rispettoso né per noi stessi né per loro. Dopo aver fatto il massimo che puoi per far capire ad una persona che a lei tieni, che la hai a cuore giunge il momento di dire basta. Il lasciar andare indica libertà e affetto vero. Io sono una persona così. Mi chiudo se attaccata. Chiedo spiegazioni e dico in faccia che sto male o che voglio troppo bene. Alla fine mi rendo conto che valgo benissimo anche da sola. Che non posso rincorrere sempre le persone o cercare di capirle. Vorrei esser ascoltata e compresa anch'io. L'unica cosa che resta a volte da fare... è semplicemente lasciare loro la strada libera.
Antonella Coletta
Uno dei problemi di oggi è che si guarda molto ma si vede poco.
Non sottovalutare chi all'apparenza sembra calma, buona sì ma fessa no!
D'oro e di rosso
si tingono le foglie
-varca l'uscio settembre.
Continui a pensare
al tuo castello
che è crollato,
ma forse è meglio
una casetta
con basi solide
ed un cielo stellato.
Ci hai mai pensato?
I grandi spazi
si hanno nel cuore...
non tra le pareti.
Da tempo... mattina per mattina...
al risveglio... realizzavo di avere
un'immensa gioia dentro di me...
quella gioia eri tu...
Adesso... mattina per mattina...
realizzo che...
vorrei non svegliarmi...
Dal firmamento gelido,
tra gli astri scende l'armonia
melodiosa
del Signore, attraverso gli spiriti celesti
che avvolgono la terra.
Ho capito di me che sono bravo ad aspettare.
Brutto non è essere da soli, ma sentirsi soli.
Io credo non sia giusto insistere. Non è che ciò comporti un menefreghismo di fondo, anzi il contrario. Comporta rispetto. Non si può costringere le persone a volerci bene e restarci al fianco sempre e comunque. Non si deve. Non è rispettoso né per noi stessi né per loro. Dopo aver fatto il massimo che puoi per far capire ad una persona che a lei tieni, che la hai a cuore giunge il momento di dire basta. Il lasciar andare indica libertà e affetto vero. Io sono una persona così. Mi chiudo se attaccata. Chiedo spiegazioni e dico in faccia che sto male o che voglio troppo bene. Alla fine mi rendo conto che valgo benissimo anche da sola. Che non posso rincorrere sempre le persone o cercare di capirle. Vorrei esser ascoltata e compresa anch'io. L'unica cosa che resta a volte da fare... è semplicemente lasciare loro la strada libera.
Antonella Coletta