creazione. Tutto è possibile nello spazio di vulnerabilità del saluto. Chi non sente l'esigenza di salutare è sazio di sé, ossia è già morto. L'intensità di un saluto è proporzionale alla vicinanza di un uomo verso se stesso. Chi non è capace di amarsi può salutare solo formalmente, e un saluto formale, freddo, di routine, è indegno dell'essere umano. Da un semplice saluto comprendiamo molto su noi stessi e sugli altri.
Sfiorerò la tua pelle liscia con carezze delicate, fino al punto di non pensare più a niente, oltre che a noi.
Nella bocca del bugiardo, il veleno feconda la sua infamia in quel cuore per sputarlo in faccia al bersaglio.
Ci sono silenzi
che cullano il cuore
altri che urlano nell’anima,
quelli che raccontano e quelli
che restano muti,
poi ci sono quelli reali
che senti a pelle
ed altri ancora che ti
lasciano sognare,
il peggior silenzio invece
che ti marchia la vita
è il tuo, che incombe e
che riesco ad ascoltare
anche quando
il silenzio non c’è.
C'è chi da tempo ha i sogni nel cassetto.
Io ogni tanto li metto in lavatrice per dargli un profumo di nuovo.
Eccomi...
spoglia di ogni sogno,
di ogni inutile tentativo.
Mi sono tolta anche la speranza.
Ormai nuda,
sono come mi hai lasciata.
Il cuore ha bisogno di attenzioni, senza cessa l'amore.
Hai inciso col fuoco della passione, il tuo nome sul mio cuore.
Non esiste alba più bella che il risveglio della propria madre.
Questo Vorrei... Questo avrei voluto...
Vorrei che sentissimo
l'emozione che scorre dentro di noi.
Vorrei che tu mi sentissi
vorrei sentirti
non voglio godere
voglio goderti
essere goduta.
Non voglio guardarti
o essere guardata
voglio vederti
essere vista.
Vorrei che quando finisce
ci ricordassimo tutto con emozione
e conservassimo ogni istante
con tutta la sua bellezza
senza alcuna amarezza.
Questo vorrei... Questo avrei voluto.
Silvana Stremiz
Sfiorerò la tua pelle liscia con carezze delicate, fino al punto di non pensare più a niente, oltre che a noi.
Nella bocca del bugiardo, il veleno feconda la sua infamia in quel cuore per sputarlo in faccia al bersaglio.
Ci sono silenzi
che cullano il cuore
altri che urlano nell’anima,
quelli che raccontano e quelli
che restano muti,
poi ci sono quelli reali
che senti a pelle
ed altri ancora che ti
lasciano sognare,
il peggior silenzio invece
che ti marchia la vita
è il tuo, che incombe e
che riesco ad ascoltare
anche quando
il silenzio non c’è.
C'è chi da tempo ha i sogni nel cassetto.
Io ogni tanto li metto in lavatrice per dargli un profumo di nuovo.
Eccomi...
spoglia di ogni sogno,
di ogni inutile tentativo.
Mi sono tolta anche la speranza.
Ormai nuda,
sono come mi hai lasciata.
Il cuore ha bisogno di attenzioni, senza cessa l'amore.
Hai inciso col fuoco della passione, il tuo nome sul mio cuore.
Non esiste alba più bella che il risveglio della propria madre.
Questo Vorrei... Questo avrei voluto...
Vorrei che sentissimo
l'emozione che scorre dentro di noi.
Vorrei che tu mi sentissi
vorrei sentirti
non voglio godere
voglio goderti
essere goduta.
Non voglio guardarti
o essere guardata
voglio vederti
essere vista.
Vorrei che quando finisce
ci ricordassimo tutto con emozione
e conservassimo ogni istante
con tutta la sua bellezza
senza alcuna amarezza.
Questo vorrei... Questo avrei voluto.
Silvana Stremiz