ho imparato a proteggermi. Perché so cosa voglio, perché ormai so distinguere i sorrisi della gente. Perché prima di aprirti il cuore, devo essere certa che valga la pena. Perché percepisco il dolore degli altri. Perché so leggere l'anima dagli occhi, perché miei sogni sono pieni di colori. Sono un vulcano di sorrisi e di lacrime. Io sono così, tanto amore da dare, ma non a chiunque. E se la vita perde il sapore, io sarò il sapore della vita.
Per capire cosa veramente amiamo serve conoscere e chiedere davvero tanto.
La vita è come un ramo di un albero: ci sarà qualcuno che lo spezzerà senza accorgersene.
Mute emozioni
il rifugio di un fiore
– un bucaneve.
Pioggia e petali –
la primavera fluisce
gli occhi guardano.
Sillabe sparse
nel respiro notturno.
Notte che parla
nel leggere ricordi.
Socchiudo gli occhi
al soffio di un istante.
In labirintiche ore
s'impiglia ancora il cuore.
I libri sono sempre stati la mia guida verso la conoscenza.
I sogni hanno la necessità di volare come ali di farfalla.
Come una vera signora, con una composta rassegnazione. Ma chi se ne frega! Voglio urlare!
21 marzo
Odo i rintocchi di campane a festa
intervallati da tristi silenzi
lontano, vicino, suoni a rincorrersi
arrivano ai miei sensi disturbati
Aria gioiosa, tiepido sole
riscalda il mio cuore
risveglia la mia anima dal lungo letargo
Primavera, non mi raggiungi
non mi tocchi, non sbocciano i fiori
in quel prato sterile della mia vita
non rinnovi la mia gioia
assopita da antichi dolori
non scacci la stagione della mia malinconia
Dentro di me è sempre autunno.
Dora Pergolizzi
Per capire cosa veramente amiamo serve conoscere e chiedere davvero tanto.
La vita è come un ramo di un albero: ci sarà qualcuno che lo spezzerà senza accorgersene.
Mute emozioni
il rifugio di un fiore
– un bucaneve.
Pioggia e petali –
la primavera fluisce
gli occhi guardano.
Sillabe sparse
nel respiro notturno.
Notte che parla
nel leggere ricordi.
Socchiudo gli occhi
al soffio di un istante.
In labirintiche ore
s'impiglia ancora il cuore.
I libri sono sempre stati la mia guida verso la conoscenza.
I sogni hanno la necessità di volare come ali di farfalla.
Come una vera signora, con una composta rassegnazione. Ma chi se ne frega! Voglio urlare!
21 marzo
Odo i rintocchi di campane a festa
intervallati da tristi silenzi
lontano, vicino, suoni a rincorrersi
arrivano ai miei sensi disturbati
Aria gioiosa, tiepido sole
riscalda il mio cuore
risveglia la mia anima dal lungo letargo
Primavera, non mi raggiungi
non mi tocchi, non sbocciano i fiori
in quel prato sterile della mia vita
non rinnovi la mia gioia
assopita da antichi dolori
non scacci la stagione della mia malinconia
Dentro di me è sempre autunno.
Dora Pergolizzi