di te, io sono figo, io sono migliore, io ho la casa più bella, la maccchina più veloce, la moto più nuova, io faccio la vacanza più bella, io ho i figli più preparati, intelligenti e stilosi, io ho il vestito più fashion, io vivo nella zona migliore, io sono un grande, io, io, io, io... e poi... ti rendi conto che sono degli "io" apparenti che fanno parte di quella cornice basata su dei semplici complessi di inferiorità che di concreto sono meno del nulla.
La serietà ti fa già un uomo elegante.
L'amore è una scelta. Il vero amore è confermare quella scelta giorno dopo giorno, consapevolmente.
Indosso segni - sopra e sotto
più in fondo - tatuati sulla cute
frammenti scritti - incisi
dentro e fuori - oltre il cuore
e il colore dei miei occhi.
Ti porto con me sarò ciò che vuoi,
stelle di luci solo per noi,
dove non c'è un forse e non c'è un perché,
nel mondo della notte ti porto con me.
Voglio essere un suono sospeso
Un suono che evoca voci amate
Voci di chi mi sorregge il peso
della mia anima graffiata
Dai troppi ricordi.
Tutto è come deve? Cambia tu il percorso delle cose.
Non ti regalerò fiori, ma bacerò la tua primavera tutto l'anno.
Nella vita o vinci o impari.
Nella notte fuggì
Nella notte, il silenzio
mai voluto, mai cercato.
Rumori, respiri, la sua voce,
non ci sono più.
È fuggita, è andata via...
Era rinchiusa in quattro mura,
non c'è l'ha fatta più,
è scappata per luoghi aperti...
È andata dove nessuno più la strillerà,
dove il suo amore verrà ricambiato nel giusto modo,
dove la sofferenza di qualsiasi tipo
non la toccherà più.
Correrà in prati mai visti,
salterà tra la nuvole,
e riderà,
riderà come non mai ha fatto.
Sarà coccolata, come merita,
donando amore, tanto amore.
Appena arrivata illuminerà tutti,
perché è la più bella,
è la migliore.
Gli angeli faranno a gara
per portarla a spasso,
per giocarci,
per amarla.
Verrà premiata,
perché se lo merita,
Perché in cielo funziona così.
Ivano Crescenzi
La serietà ti fa già un uomo elegante.
L'amore è una scelta. Il vero amore è confermare quella scelta giorno dopo giorno, consapevolmente.
Indosso segni - sopra e sotto
più in fondo - tatuati sulla cute
frammenti scritti - incisi
dentro e fuori - oltre il cuore
e il colore dei miei occhi.
Ti porto con me sarò ciò che vuoi,
stelle di luci solo per noi,
dove non c'è un forse e non c'è un perché,
nel mondo della notte ti porto con me.
Voglio essere un suono sospeso
Un suono che evoca voci amate
Voci di chi mi sorregge il peso
della mia anima graffiata
Dai troppi ricordi.
Tutto è come deve? Cambia tu il percorso delle cose.
Non ti regalerò fiori, ma bacerò la tua primavera tutto l'anno.
Nella vita o vinci o impari.
Nella notte fuggì
Nella notte, il silenzio
mai voluto, mai cercato.
Rumori, respiri, la sua voce,
non ci sono più.
È fuggita, è andata via...
Era rinchiusa in quattro mura,
non c'è l'ha fatta più,
è scappata per luoghi aperti...
È andata dove nessuno più la strillerà,
dove il suo amore verrà ricambiato nel giusto modo,
dove la sofferenza di qualsiasi tipo
non la toccherà più.
Correrà in prati mai visti,
salterà tra la nuvole,
e riderà,
riderà come non mai ha fatto.
Sarà coccolata, come merita,
donando amore, tanto amore.
Appena arrivata illuminerà tutti,
perché è la più bella,
è la migliore.
Gli angeli faranno a gara
per portarla a spasso,
per giocarci,
per amarla.
Verrà premiata,
perché se lo merita,
Perché in cielo funziona così.
Ivano Crescenzi