il suo nome su un pezzo di pergamena e gettarlo nelle fiamme prima di giovedì sera a quest'ora. Non fatelo con tanta leggerezza, il prescelto non può tornare indietro! E da questo momento il Torneo Tremaghi è iniziato!
Stringo fra le mani,
lenzuola sgualcite da notti insonni,
onde del mare si infrangono su scogli di solitudine,
nuvole nel cielo si sciolgono in temporali estivi,
distese di grano ondeggiando al vento,
attendono la falce del rimpianto.
Stringo fra le mani il niente che mi circonda,
fogli di carta pieni di parole,
sussurri del cuore, grida dell'anima,
fra consonanti cercate e vocali perdute,
lettere che non saranno mai lette,
parole che non verranno mai dette,
l'eco lontano di un vuoto cuore
si spegne nel rimpianto,
di ciò che non è stato.
Stringo fra le mani,
vele intrise dal pianto,
gocce di rugiada escono dal cuore,
nascoste fra lacrime
di un tempo ormai passato,
vedo speranze e sogni,
come luci illuminano vie ombrose e tortuose,
come tiepido vento stempera i giorni di gelo,
di questo mio amore per te,
che sento e che ogni giorno,
stringo fra le mani.
Ornella Casini
Stringo fra le mani,
lenzuola sgualcite da notti insonni,
onde del mare si infrangono su scogli di solitudine,
nuvole nel cielo si sciolgono in temporali estivi,
distese di grano ondeggiando al vento,
attendono la falce del rimpianto.
Stringo fra le mani il niente che mi circonda,
fogli di carta pieni di parole,
sussurri del cuore, grida dell'anima,
fra consonanti cercate e vocali perdute,
lettere che non saranno mai lette,
parole che non verranno mai dette,
l'eco lontano di un vuoto cuore
si spegne nel rimpianto,
di ciò che non è stato.
Stringo fra le mani,
vele intrise dal pianto,
gocce di rugiada escono dal cuore,
nascoste fra lacrime
di un tempo ormai passato,
vedo speranze e sogni,
come luci illuminano vie ombrose e tortuose,
come tiepido vento stempera i giorni di gelo,
di questo mio amore per te,
che sento e che ogni giorno,
stringo fra le mani.
Ornella Casini