E poi ci sono quei desideri da mordersi in due come un brivido che ti

scuote l'anima e un piacere che vorresti mangiare per sentire il gusto del peccato.

Il segreto della politica è il controllo del potere, mescolare perfettamente fiducia e scontento, in modo tale da non causare afflati rivoluzionari, né volontà di combattere quel potere con la forza delle sue stesse armi.

Di te, fantasia segreta, desiderio e sogno. Vorrei mordere la tua pelle, graffiarla, ma queste carezze mi sfuggono dalle mie dita, e non le trattengo, sarà paura di capire che, le sento solo io.

Hai mai pensato: perché ci siamo innamorati? Non è la bellezza, non è la pelle, non è un bacio. Nulla di tutto questo. Perché abbiamo visto negli occhi la speranza di crederci sino in fondo. Oltre il buio, oltre chi continua a dire che non c'è cura.

L'ipocrisia di certa gente mostra in apparenza una futile bellezza, quando invece in loro non c'è nulla di buono.

Se mi tenti vai sino in fondo, se no non ci provare nemmeno.

Diffondi la tua linfa d'amore sui cuori induriti e sii maestro di pace nel mondo.

Volevo passare sopra il tuo pensiero, ma ci sono caduta dentro.


Nei miei ricordi c'è un uomo mite
una figura silenziosa
ogni parola che diceva era una preghiera
ed ogni gesto una carezza

Nei miei ricordi c'è anche un giorno triste
un giorno grigio come i suoi capelli
e quella lacrima che scivolava
su quel viso segnato dal tempo
una storia mi raccontava

Di quella storia il mio caro Nonno si vergognava
troppe volte aveva dimenticato
che nei suoi ricordi c'era un uomo mite
una figura silenziosa
ogni parola che diceva era una preghiera
ed ogni gesto una carezza
nei suoi ricordi c'era anche un giorno triste...
Arturo Donadoni