ovunque, supera gli ostacoli, le distanze e il tempo, tutto può, perché il cuore è il manubrio dell'amore.
Piano piano molte cose vengono cancellate dal tempo. Ma il tempo non cancella mai quello che è stato importante, quello rimane in fondo nel cuore.
A volte siamo così gelosi, perché non vogliamo o, non possiamo, interagire con il prossimo, e lo vediamo come prossimo errore.
Auguri a tutte le mamme, alle nostre mamme, anche se ci hanno lasciato, a chi mamma lo è già, a chi lo sarà e a chi non ha potuto ma è mamma nel cuore.
La violenza è l'odio dell'amore ineccepibilmente come l'amore è l'odio della violenza.
Non aveva osato aprire i suoi occhi, perché quell'urlo di dolore gli faceva ancora tanta paura.
Nel buio io afferrai il suo viso e lo baciai teneramente! Quella notte io amai intensamente le tenebre fatte di sogno e carne!
La volpe è talmente astuta che il lupo le ha già mangiato l'uva.
A che, signor affaticar invano
per ritrarvi e scolpirvi in marmi o in carte,
o gli altri c'hanno fama di quest'arte,
o 'l chiaro Buonaroti o Tiziano,
se scolpito qual sète aperto e piano
v'ho nel petto e nel fronte a parte a parte,
sì che l'imagin d'indi unqua non parte,
perché siate voi presso o pur lontano?
Ma forse voi volete esser ritratto
in sembiante leale e grazioso,
qual sète a tutti in ogn'opra in ogn'atto;
dove, lassa, ch'a pena dirvel oso,
vi porto impresso, qual vi provo in fatto,
un pochetto incostante e disdegnoso.
Gaspara Stampa
Piano piano molte cose vengono cancellate dal tempo. Ma il tempo non cancella mai quello che è stato importante, quello rimane in fondo nel cuore.
A volte siamo così gelosi, perché non vogliamo o, non possiamo, interagire con il prossimo, e lo vediamo come prossimo errore.
Auguri a tutte le mamme, alle nostre mamme, anche se ci hanno lasciato, a chi mamma lo è già, a chi lo sarà e a chi non ha potuto ma è mamma nel cuore.
La violenza è l'odio dell'amore ineccepibilmente come l'amore è l'odio della violenza.
Non aveva osato aprire i suoi occhi, perché quell'urlo di dolore gli faceva ancora tanta paura.
Nel buio io afferrai il suo viso e lo baciai teneramente! Quella notte io amai intensamente le tenebre fatte di sogno e carne!
La volpe è talmente astuta che il lupo le ha già mangiato l'uva.
A che, signor affaticar invano
per ritrarvi e scolpirvi in marmi o in carte,
o gli altri c'hanno fama di quest'arte,
o 'l chiaro Buonaroti o Tiziano,
se scolpito qual sète aperto e piano
v'ho nel petto e nel fronte a parte a parte,
sì che l'imagin d'indi unqua non parte,
perché siate voi presso o pur lontano?
Ma forse voi volete esser ritratto
in sembiante leale e grazioso,
qual sète a tutti in ogn'opra in ogn'atto;
dove, lassa, ch'a pena dirvel oso,
vi porto impresso, qual vi provo in fatto,
un pochetto incostante e disdegnoso.
Gaspara Stampa