adeguate precauzioni. Le fregature fanno male e se da quel dolore non avessi imparato niente sarei una persona poco intelligente. Non mantengo le distanze perché mi sento "superiore", ma semplicemente perché ho tolto dal banco "offerte" la mia fiducia. Mi affeziono piano, valuto a lungo e mi apro poco perché adesso la mia "fiducia" sta in una cassaforte priva di combinazioni che solo la chiave dell'onestà è in grado di aprire.
Non è quanto una persona riesca ad offrire, quanto la capacità di chi riesce a raccogliere.
Fa' brillare la luce dentro il tuo cuore e fa' un pellegrinaggio nell'infinito mondo interiore per trovare l'anima.
Candelora una festa di luce
la luce di Gesù che arriva attraverso Maria
la scintillante luce che ci inonda di amore
purifichiamo la nostra mente dalle ombre del passato
facciamo brillare la nostra anima
la nostra piccola candela accesa
nella nostra casa sia segno di augurio
nel nostro tempo di vita, di cui stiamo godendo.
Ti sento,
in ogni cosa che faccio ti sento,
sei dentro di me.
Come un brivido.
Un brivido dolce e d'Amore.
Io + Io = Io
Io + Tu = Io
Noi + Noi = Io
La matematica non è un'opinione.
Un cappuccino decorato per te e un caffè macchiato per me per iniziare la nostra giornata.
Questo amore è capace di riempire tutte le parole e tutti i silenzi.
Tu assomigli tanto a nessuna. Sei troppo uguale a te.
El menù
Quando el sole va de drio
dei monti de Gnago
e t'on fià se fa note,
fora par l'aria
te senti profumo de mosto,
polenta osèi,
parana, salado rostìo,
bacalà e brasola.
Mi, che sora la tola
go du radici sconsà,
spalanco la porta.
Smissiando so la pianeta
tuti sti odori,
me faso na sena conpleta
a sbafo dei siori.
--
Il menù
Quando il sole scende
dietro i monti d'Ignago
ed è subito notte,
fuori nell'aria
si sente un profumo di mosto,
polenta e uccelli
costine di salame arrostito
baccalà e braciola.
Io che sopra il tavolo
ho un po' di radicchio scondito
spalanco la porta.
Mescolando nella terrina
tutti questi odori
mi faccio una cena completa
in barba ai grandi signori
Versione in italiano di
Miranda Bille - Santorso.
Tita Palanca (Lino Gandin)
Non è quanto una persona riesca ad offrire, quanto la capacità di chi riesce a raccogliere.
Fa' brillare la luce dentro il tuo cuore e fa' un pellegrinaggio nell'infinito mondo interiore per trovare l'anima.
Candelora una festa di luce
la luce di Gesù che arriva attraverso Maria
la scintillante luce che ci inonda di amore
purifichiamo la nostra mente dalle ombre del passato
facciamo brillare la nostra anima
la nostra piccola candela accesa
nella nostra casa sia segno di augurio
nel nostro tempo di vita, di cui stiamo godendo.
Ti sento,
in ogni cosa che faccio ti sento,
sei dentro di me.
Come un brivido.
Un brivido dolce e d'Amore.
Io + Io = Io
Io + Tu = Io
Noi + Noi = Io
La matematica non è un'opinione.
Un cappuccino decorato per te e un caffè macchiato per me per iniziare la nostra giornata.
Questo amore è capace di riempire tutte le parole e tutti i silenzi.
Tu assomigli tanto a nessuna. Sei troppo uguale a te.
El menù
Quando el sole va de drio
dei monti de Gnago
e t'on fià se fa note,
fora par l'aria
te senti profumo de mosto,
polenta osèi,
parana, salado rostìo,
bacalà e brasola.
Mi, che sora la tola
go du radici sconsà,
spalanco la porta.
Smissiando so la pianeta
tuti sti odori,
me faso na sena conpleta
a sbafo dei siori.
--
Il menù
Quando il sole scende
dietro i monti d'Ignago
ed è subito notte,
fuori nell'aria
si sente un profumo di mosto,
polenta e uccelli
costine di salame arrostito
baccalà e braciola.
Io che sopra il tavolo
ho un po' di radicchio scondito
spalanco la porta.
Mescolando nella terrina
tutti questi odori
mi faccio una cena completa
in barba ai grandi signori
Versione in italiano di
Miranda Bille - Santorso.
Tita Palanca (Lino Gandin)