spoglia. Un ramo secco rappresenta e presenta il corpo.
Rari cuori restano così, appoggiati l'uno all'altro per l'eternità, fra echi provenienti da vite passate, ricordi di quella in corso e speranze future, mentre navigano in vacue assenze presenti.
Senza lo Spirito di Dio il Vangelo si legge, ma non si comprende. Si interpreta, ma secondo pensieri della terra, non dal cielo. Prima di leggere le scritture invoca lo Spitito Santo che ti doni sapienza e saggezza per saper comprendere affinché ti apra la mente e cuore alla verità delle sue parole.
Scopro di me sorrisi che non conoscevo, quando nel pianto divoro le mie consuetudini. Gli uomini non conoscono altro che il martirio; ed io sono il martire più malato e profondo.
Sono talmente complicata che a volte anche io fatico a riconoscermi!
Io ti ignoro... tu mi ignori. Voce del verbo "chi se ne frega."
È stato bello perdermi nei meandri della tua anima e inondarmi di emozioni forti! Adesso staccarmi significherebbe morire lentamente di denutrizione, si: "denutrizione d'amore"!
Cercami nelle parole che ti ho sempre nascosto, troverai il mio cuore.
Hai inebriato
di te il mio cuore
rendendomi fiore
nel campo di primavera
sole splendente
sulle pianure dell'anima
facendo tesoro
respiro d'amore,
ora
i giorni
profumano
dei tuoi baci
e nel tuo infinito
oceano
seguo il profilo
di onde amorose
gemito
d'intimità estasianti,
rivivo in te ogni giorno
amandoti
per essere tuo cielo
tua luna
tua stella di ogni mattino.
Tonia Fracella
Rari cuori restano così, appoggiati l'uno all'altro per l'eternità, fra echi provenienti da vite passate, ricordi di quella in corso e speranze future, mentre navigano in vacue assenze presenti.
Senza lo Spirito di Dio il Vangelo si legge, ma non si comprende. Si interpreta, ma secondo pensieri della terra, non dal cielo. Prima di leggere le scritture invoca lo Spitito Santo che ti doni sapienza e saggezza per saper comprendere affinché ti apra la mente e cuore alla verità delle sue parole.
Scopro di me sorrisi che non conoscevo, quando nel pianto divoro le mie consuetudini. Gli uomini non conoscono altro che il martirio; ed io sono il martire più malato e profondo.
Sono talmente complicata che a volte anche io fatico a riconoscermi!
Io ti ignoro... tu mi ignori. Voce del verbo "chi se ne frega."
È stato bello perdermi nei meandri della tua anima e inondarmi di emozioni forti! Adesso staccarmi significherebbe morire lentamente di denutrizione, si: "denutrizione d'amore"!
Cercami nelle parole che ti ho sempre nascosto, troverai il mio cuore.
Hai inebriato
di te il mio cuore
rendendomi fiore
nel campo di primavera
sole splendente
sulle pianure dell'anima
facendo tesoro
respiro d'amore,
ora
i giorni
profumano
dei tuoi baci
e nel tuo infinito
oceano
seguo il profilo
di onde amorose
gemito
d'intimità estasianti,
rivivo in te ogni giorno
amandoti
per essere tuo cielo
tua luna
tua stella di ogni mattino.
Tonia Fracella