di dolci pensieri, tramutandoli in sogni, e che faccia nascere desideri da realizzare! Dolce notte dal cuore!
Duplicità
Quando ti guardo,
assaggio la tua pelle.
Quando ti bacio,
vedo la tua anima.
Il tuo profumo mi avvolge in un abbraccio
le tue espressioni mi incuriosiscono;
la reciti bene la vita.
Faccio l'indifferente per conquistarti.
Non sono contento di amarti,
è una condanna di un'altra dimensione
ne sono obbligato
devo scontare la mia pena.
Amore mio
M'innamorai di te quando ti vidi nella presenza di cellule che provavano la tua esistenza.
Ti seguii con la mente nel crescere al caldo nel ventre di tua madre, ti benedissi al primo vagito che si mescolava con le melodie eterne.
Parlammo di numeri e del fine poetare, di stelle e di rombanti motori, disquisimmo di filosofia e di ondeggianti cimieri, salimmo ripidi pendii e scivolammo su bianche distese godendo del nostro divertimento.
Parlammo di donne...
Angosciato percorsi con te le traversie del vivere, esultai
ai tuoi successi e allo sbocciare dei tuoi primi amori.
Corsi con te nel vento, m'illuminai nel tuo sorriso
Colsi i tuoi primi impegni nella vita e godetti dei tuoi primi trionfi.
Ora sei ancora qui a guardare
con tenerezza le mie mani stanche, rattrappite dalla vita.
Dio ti accompagni sempre figlio mio e se Lui cessasse, ancora una volta io ti sarò accanto.
Mario Bianco
Dolce Mamma
Per tuo figlio hai sofferto i dolori del parto.
Quei dolori dimenticati pochi minuti dopo,
non appena hai stretto al seno il tuo piccolo adorato.
Quella piccola vita che, con le sue labbra,
cercava il tuo seno di mamma.
Quella creatura tanto desiderata,
ora, dormiva sul tuo seno e il suo lieve respiro
ti riempiva il cuore di una gioia.
Perché era una, piccola vita che tu avevi creato,
con tanto amore e, frutto di un amore infinito...
Rocco Fierro
Duplicità
Quando ti guardo,
assaggio la tua pelle.
Quando ti bacio,
vedo la tua anima.
Il tuo profumo mi avvolge in un abbraccio
le tue espressioni mi incuriosiscono;
la reciti bene la vita.
Faccio l'indifferente per conquistarti.
Non sono contento di amarti,
è una condanna di un'altra dimensione
ne sono obbligato
devo scontare la mia pena.
Amore mio
M'innamorai di te quando ti vidi nella presenza di cellule che provavano la tua esistenza.
Ti seguii con la mente nel crescere al caldo nel ventre di tua madre, ti benedissi al primo vagito che si mescolava con le melodie eterne.
Parlammo di numeri e del fine poetare, di stelle e di rombanti motori, disquisimmo di filosofia e di ondeggianti cimieri, salimmo ripidi pendii e scivolammo su bianche distese godendo del nostro divertimento.
Parlammo di donne...
Angosciato percorsi con te le traversie del vivere, esultai
ai tuoi successi e allo sbocciare dei tuoi primi amori.
Corsi con te nel vento, m'illuminai nel tuo sorriso
Colsi i tuoi primi impegni nella vita e godetti dei tuoi primi trionfi.
Ora sei ancora qui a guardare
con tenerezza le mie mani stanche, rattrappite dalla vita.
Dio ti accompagni sempre figlio mio e se Lui cessasse, ancora una volta io ti sarò accanto.
Mario Bianco
Dolce Mamma
Per tuo figlio hai sofferto i dolori del parto.
Quei dolori dimenticati pochi minuti dopo,
non appena hai stretto al seno il tuo piccolo adorato.
Quella piccola vita che, con le sue labbra,
cercava il tuo seno di mamma.
Quella creatura tanto desiderata,
ora, dormiva sul tuo seno e il suo lieve respiro
ti riempiva il cuore di una gioia.
Perché era una, piccola vita che tu avevi creato,
con tanto amore e, frutto di un amore infinito...
Rocco Fierro