di volontà; poiché essa fosse una tortura che per dura.
Ti trovi a percorrere
un sentiero
in cerca di alcune risposte,
ad un tratto qualcosa
ti trasporta verso
un posto diverso,
un altro contesto,
a quel punto
i tuoi pensieri
cambiano rotta.
Non hai cambiato vita,
vuoi solo accettare
l'imprevisto cominciando
a viverlo.
Cera calda
Vorrei fondermi con la tua materia
sciogliermi in te e su di te uniformarmi,
cera di una candela sciolta
ondulante su un mare di sensi.
Vorrei percorrere con le mie labbra
accaldate
le curve del tuo nome,
la materia dei nostri corpi si infrange
e un tutto si crea di colore e calore.
Come cera calda si plasma un sospiro
e prende forma una nuova opera.
La tua pelle esala il profumo dell'estate
e il mio respiro affannato l'assorbe.
Accarezzami il viso, tra poco sparirà...
in te io perderò me stessa
perché troverò noi!
Filtra un sottile raggio di luna
a riaccendere un fuoco mai spento.
Come cera calda di una candela sciolta,
goccia dopo goccia,
nuova forma si crea.
I nostri corpi avvolti
nell'abbraccio di un lenzuolo,
fusi in un'unico oggetto
comodamente posato su di un tappeto di sogno.
Un'unica anima esplode.
Un'unico sguardo si incrocia.
Un'unica luce risplende.
Marilù Bosco
Mi perdo...
Mi perdo nel ricordo di noi...
quando nel tuo sguardo trovavo me stessa,
la mia essenza...
quando un bacio cancellava il dolore e
portava gioia e speranza...
mi perdo nel ricordo del naufragio del nostro amore,
cercando di capire come può una persona dire di amarmi
e procurarmi così tanto dolore...
mi perdo nel mio dolore...
mi perdo nella vita di tutti giorni,
sperando di perdere, oltre che me stessa, il tuo ricordo...
Ramona Galletta
Ti trovi a percorrere
un sentiero
in cerca di alcune risposte,
ad un tratto qualcosa
ti trasporta verso
un posto diverso,
un altro contesto,
a quel punto
i tuoi pensieri
cambiano rotta.
Non hai cambiato vita,
vuoi solo accettare
l'imprevisto cominciando
a viverlo.
Cera calda
Vorrei fondermi con la tua materia
sciogliermi in te e su di te uniformarmi,
cera di una candela sciolta
ondulante su un mare di sensi.
Vorrei percorrere con le mie labbra
accaldate
le curve del tuo nome,
la materia dei nostri corpi si infrange
e un tutto si crea di colore e calore.
Come cera calda si plasma un sospiro
e prende forma una nuova opera.
La tua pelle esala il profumo dell'estate
e il mio respiro affannato l'assorbe.
Accarezzami il viso, tra poco sparirà...
in te io perderò me stessa
perché troverò noi!
Filtra un sottile raggio di luna
a riaccendere un fuoco mai spento.
Come cera calda di una candela sciolta,
goccia dopo goccia,
nuova forma si crea.
I nostri corpi avvolti
nell'abbraccio di un lenzuolo,
fusi in un'unico oggetto
comodamente posato su di un tappeto di sogno.
Un'unica anima esplode.
Un'unico sguardo si incrocia.
Un'unica luce risplende.
Marilù Bosco
Mi perdo...
Mi perdo nel ricordo di noi...
quando nel tuo sguardo trovavo me stessa,
la mia essenza...
quando un bacio cancellava il dolore e
portava gioia e speranza...
mi perdo nel ricordo del naufragio del nostro amore,
cercando di capire come può una persona dire di amarmi
e procurarmi così tanto dolore...
mi perdo nel mio dolore...
mi perdo nella vita di tutti giorni,
sperando di perdere, oltre che me stessa, il tuo ricordo...
Ramona Galletta