moneta statale e la prestano allo Stato con interessi esosi.
Fragile cuore
Fragile cuore
adagiati nella culla
del silenzio
dolce sia il tuo pianto
come canto della notte
splendido l'amore che hai dentro
ammirevole dono che ti è maestro
non rendere pesante questo tempo
ogni rosa le sue spine
ogni cuore le sue rovine.
Sono una donna stupida
Sono una stupida, per di più una donna stupida
Sono la madre, la fertilità, la terra
La creatrice, procreatrice
Di quelli che ti dicono, puttana!
Intellettuali dotti, ridotti
Uomini dalle parole vanitose,
Untuose, suntuose, mostruose
Sono parole di uomini
Parole di questi tempi, di questi giorni
Parole usate ieri, vanno bene anche per domani
Il mondo è fatto sempre di contemporanei
Di scrittori, di filosofi, scienziati,
Poi ci sono i cantautori e i poeti!
Oh, sì i poeti!
Sono quelli che hanno gli animi mobili, nobili
Cadono in facile sublimazione,
Hanno le voci sommesse
Si commuovono dalle proprie parole,
Quando i loro versi sono,
Declamati, misurati, recitati, sviscerati,
Sono quelli che tengono i fogli nel cassetto
Che hanno un desiderio segreto,
Denudare l'anima Narcisa,
Senza provare alcuna vergogna
I poeti non scrivono per se stessi,
Ma per voi gente comune,
E se non avete capito niente
Perché sono versi concettuali
E io che sono una donna stupida
Ogni tanto scrivo dei versi.
Jutka Csakanyi
Variopinto amore
Variopinto amore
Aspettavo dei riccioli di sorprese,
speravo di vivere intrecci di sentimenti sfumati di felicità.
Desideravo bisticciare con la fortuna variopinta e sbarazzina.
Ma l'amore vero,
quello che mi ha fatto urlare: "e'lui!"
arrivo'e mi rubò il cuore.
Negli anni abbiamo incontrato fossi, scalini, salite, discese,
ma e'bastato guardarti dentro e li ho letto che
potevamo credere in un futuro di variopinto amore.
Ines Sansone
Fragile cuore
Fragile cuore
adagiati nella culla
del silenzio
dolce sia il tuo pianto
come canto della notte
splendido l'amore che hai dentro
ammirevole dono che ti è maestro
non rendere pesante questo tempo
ogni rosa le sue spine
ogni cuore le sue rovine.
Sono una donna stupida
Sono una stupida, per di più una donna stupida
Sono la madre, la fertilità, la terra
La creatrice, procreatrice
Di quelli che ti dicono, puttana!
Intellettuali dotti, ridotti
Uomini dalle parole vanitose,
Untuose, suntuose, mostruose
Sono parole di uomini
Parole di questi tempi, di questi giorni
Parole usate ieri, vanno bene anche per domani
Il mondo è fatto sempre di contemporanei
Di scrittori, di filosofi, scienziati,
Poi ci sono i cantautori e i poeti!
Oh, sì i poeti!
Sono quelli che hanno gli animi mobili, nobili
Cadono in facile sublimazione,
Hanno le voci sommesse
Si commuovono dalle proprie parole,
Quando i loro versi sono,
Declamati, misurati, recitati, sviscerati,
Sono quelli che tengono i fogli nel cassetto
Che hanno un desiderio segreto,
Denudare l'anima Narcisa,
Senza provare alcuna vergogna
I poeti non scrivono per se stessi,
Ma per voi gente comune,
E se non avete capito niente
Perché sono versi concettuali
E io che sono una donna stupida
Ogni tanto scrivo dei versi.
Jutka Csakanyi
Variopinto amore
Variopinto amore
Aspettavo dei riccioli di sorprese,
speravo di vivere intrecci di sentimenti sfumati di felicità.
Desideravo bisticciare con la fortuna variopinta e sbarazzina.
Ma l'amore vero,
quello che mi ha fatto urlare: "e'lui!"
arrivo'e mi rubò il cuore.
Negli anni abbiamo incontrato fossi, scalini, salite, discese,
ma e'bastato guardarti dentro e li ho letto che
potevamo credere in un futuro di variopinto amore.
Ines Sansone